Com'e' nato il Fantaformulauno

Sono un appassionato di giochi da anni, e, sulla scia del fantacalcio, ho cominciato anch'io ad ideare dei fantasport, che potessero far combaciare la mia passione per i giochi con quella dei miei amici per lo sport. Ne e' nato cosi' un fantabasket, un fantaNBA, un fantavolley (se volete saperne di piu' scrivetemi a armenti@dada.it)
Non riuscivo pero' a trovare un sistema interessante per fare un gioco sul mio sport preferito, cioe' l'automobilismo.
Infatti, in ogni sistema che mi veniva in mente mancava la caratteristica fondamentale di ogni fantasport, e cioe' quel mettere insieme vari giocatori per creare la squadra migliore. Il guaio e' che nella formula uno non ci sono 11 calciatori (con i voti), o 5 cestisti (con i punti). Si'... ci sono i meccanici, gli ingegneri, i collaudatori... ma il solo risultato che si ha e' il piazzamento del pilota in ogni gran premio. E quindi quale combinazione migliore di elementi potevo fare, con un elemento solo?
Un giorno di maggio del 1996, parlando del piu' e del meno col mio amico Marco Corradini (che ringrazio immensamente per avermi sbloccato dal quesito "Fantaformulauno... come fare?") e' saltato fuori anche il discorso Fantaformulauno. E lui mi fa: "Potresti separare macchine e piloti, cosi' puoi far correre Schumacher sulla macchina di Hill..."
Idea geniale!!! Cavoli! Avevo la soluzione sotto gli occhi (anzi... sotto i piedi del pilota!) e non l'avevo vista!
Il fantaformulauno era nato!
Dall'ideazione al voler provare a giocare via internet... il passo e' stato breve.
E proprio su internet ho avuto l'occasione di incontrare delle persone che hanno collaborato attivamente con me, con modifiche, idee, intuizioni e anche "non esagerare!" fino alla stesura del regolamento che trovate in queste pagine, e del quale tutti noi andiamo orgogliosi.


Ecco il team che ha inventato, realizzato e organizzato questo Fantaformulauno


Alessio "dai... proviamo!" Armenti, ovvero io che da un'idea iniziale ho organizzato il gioco e coordinato il tutto, e ho avuto il coraggio di buttarmi in questa avventura, senza la quale pero' non sarei andato molto lontano senza l'aiuto (a volte anche morale) di tutti gli altri. Che dire... GRAZIE!!!!

Cesare "Il Rosso" Cameroni, che ha inventato la parte sugli accorgimenti tecnici (che ha aperto nuovi orizzonti!), e ha fatto il programma di gestione del fantacampionato: il FF1 PRO!

Luca "L'esperto" Leoncavallo, che ha sempre trovato una soluzione ad ogni problema regolamentare e per aver fatto il programma di gestione del Race to Race (nonche' aver controllato ogni volta i miei risultati... spesso errati!!)

Stefano "Bastian Contrario!" Biagiotti, che ha ideato il meccanismo delle quotazioni del Race to Race e con i suoi "a me pare molto complesso..." e' riuscito a farmi stare con i piedi per terra (altrimenti ci sarebbe un regolamento di 2500 pagine!!!)

Nik "Beta tester" the Unknown, che ha fatto piu' volte da "cavia ufficiale" per provare le varie regole che mano a mano venivano in mente e per tutti gli "scarabocchi" (come li chiama lui = idee) che mi ha mandato.


I Raduni

Il fantaformulauno non si ferma ad essere un semplice giochino, ma un seme da cui germogliano tante amicizie. Una prova in piu' a favore di chi sostiene (come me) che internet non e' "una cosa cattiva", ma come tutto, puo' creare buone o cattive cose a seconda di come la si usa.
Si comincia col gioco, si scambiano opinioni sul regolamento, poi si comincia a parlare di questo e di quello, fino a creare delle vere e proprie amicizie "virtuali", che grazie ad internet che annulla le distanze restano vive nonontante i chilometri.
E un giorno si decide "Ma perche' non ci troviamo a vedere un gp insieme?"
Detto...
Fatto!!
Eccovi i resoconti.