Il caso (dicembre 1997)
Nell'incontro AAAA - BBBB, la prima squadra ha totalizzato 78 punti
e la seconda ne ha totalizzati 80.
I punti sono stati ottenuti con i voti del nostro Q.U. (nel caso era
un quotidiano non sportivo). Che tale quotidiano non sia specializzato
e' risaputo, ma il mio errore maggiore - in quanto Presidente di Lega -
e' stato quello di non fissare un giornale di riserva per le eventuali
contestazioni.
78 punti ad 80 significa 3 a 3. Tuttavia ci siamo immediatamente resi
conto che il Q.U. aveva commesso un errore di stampa, non avendo riportato
l'ammonizione comminata a Francesco Totti durante l'incontro Bari-Roma.
Tale giocatore appartiene alla fantasquadra AAAA, di conseguenza il sottoscritto
ha provveduto a correggere il totale squadra riducendolo di 0,5 punti:
tale fattore ha trasformato il risultato in 2 a 3. AAAA ha fatto ricorso.
(...)
A questo punto Vi chiedo: nel caso in cui il Q.U. commetta un errore
di stampa su un fatto oggettivo (e non soggettivo come autogoal e voti)
e' lecito correggerlo rifacendosi ad altre fonti comprovanti l'errore stesso?
Il risultato della discussione
Innanzitutto devo dire che hanno partecipato alla discussione un sacco
di persone. Considerando anche gli interventi arrivati oltre la data limite
di sabato siamo arrivati a ben 19 partecipanti al dibattito.
Ha vinto la schiera dei SI, cioe' coloro che sono favorevoli alla correzione
dell'errore, con conseguente ritocco del opunteggio da 3-3 a 2-3.
Le motivazioni addotte a sostegno di questa causa si possono principalmente
riassumere in due gruppi principali:
1 - non e' possibile rifarsi ad un solo giornale per di piu' non sportivo.
Se poi tutti gli altri quotidiani riportano l'ammonizione va da se'
che l'errore va corretto.
2 - nei casi di errori oggettivi e non soggettivi (attribuzione di un
autogol, ad esempio), deve essere presa in considerazione l'evidenza della
realta', che chiaramente contrasta con quanto riportato dal Q.U. Insomma,
si tratterebbe di una specie di prova filmata per non squalificare un giocatore
ammonito per sbaglio.
Per contro la principale eccezione a queste argomentazioni e' stato
il richiamo al regolamento iniziale che e' unico ed insindacabile. Se cioe'
nel regolamento c'e' scritto che fa fede il Q.U., esso fa fede anche in
caso di errore, altrimenti si potrebbe arrivare al caso estremo di continui
ricorsi basati su altre fonti di informazione.
I favorevoli alla modifica, comunque, sono stati 10, 9 i contrari.
Per quanto riguarda la retroattivita', anche qui i pochi che si sono
espressi lo hanno fatto a favore dell'applicazione retroattiva della regola
nella misura di 5 favorevoli e 4 contrari.
In definitiva, dopo aver ascoltato i pareri dei partecipanti alla discussione,
la commissione suggerisce di correggere l'errore del Q.U. e di togliere
quindi il mezzo punto, ma suggerisce altresi' di rendere retroattiva questa
regola (anche se cio' significa ricontrollare tutte le partite sin qui
disputate). |